Pochi giorni alla partenza di Vivicittà 2008. Per riprendersi gli spazi urbani... di corsa!

di Vittorio Martone

BOLOGNA - Parlando del suo "Le città invisibili", uno tra i libri più belli e più conosciuti di Italo Calvino, l'autore affermò che quest'opera era da intendersi come "un ultimo poema d’amore alle città, nel momento in cui diventa sempre più difficile viverle come tali". Questione delicata quella della vivibilità delle metropoli moderne. Ci si trova di fronte al paradosso per cui spazi creati dall’uomo e per l'uomo finiscono col diventare luoghi in cui la presenza umana è diventata, se non impossibile, sicuramente complicata. Ne deriva la necessità di una riconquista degli spazi urbani e di un ritorno alla loro funzione primaria, quella di ospitare le persone. Sono questi i presupposti di Vivicittà, una delle iniziative di punta dell'Uisp, che il 6 aprile giungerà alla sua venticinquesima edizione. Nel vasto programma di questa giornata di festa si segnala innanzitutto la gara podistica, della distanza ormai consueta di dodici chilometri, che si svolgerà in contemporanea in quaranta città italiane con partenza alle 10,30 del mattino. Caratteristica principale della corsa sarà il filo che terrà idealmente unite le migliaia di partecipanti in tutta Italia, come se si stesse gareggiando tutti nel medesimo luogo, con tanto di classifica unica finale per tutti coloro che taglieranno il traguardo.

Ma Vivicittà 2008 sarà anche un fondamentale momento di promozione di tematiche ecologiste. Sulla scia di quanto di positivo è stato fatto già nel 2007, infatti, i quaranta comuni coinvolti nella manifestazione proseguiranno l’opera di educazione a comportamenti eco-compatibili, quali l'uso di materiali riciclati e riciclabili e dell'acqua di rete, la raccolta differenziata e la riduzione della mobilità indotta. La manifestazione poi non si limita alla sola realtà italiana. Nell'iniziativa saranno infatti coinvolte, in diverse date in tutto il mese di aprile, altre venti città straniere. Tra queste, Beirut ospiterà la corsa di Vivicittà per la seconda volta, mentre Kinshasa, capitale della Repubblica Democratica del Congo, e Bucarest, la cui corsa sarà gemellata con quella di Roma, saranno protagoniste per la prima volta dell'iniziativa.

Nelle precedenti ventiquattro edizioni Vivicittà ha visto la partecipazione complessiva di oltre 1.700.000 partecipanti in più di sessanta città italiane ed oltre settanta nel resto del mondo, con iniziative realizzate in maniera capillare in quasi tutti i continenti. Tutto secondo un progetto che intende non solo riappropriarsi degli spazi urbani e favorire l'educazione ambientalista, ma anche e soprattutto far entrare in contatto culture e mondi diversi con i quali interagire, per un benessere che sappia essere rivolto al contempo alle realtà locali e a quelle globali senza distinzioni.

In Emilia Romagna Vivicittà si terrà in cinque realtà: Bologna, Ferrara, Parma, Reggio Emilia, Rimini.

Bologna
Nel capoluogo emiliano le iniziative avranno inizio il 29 marzo alle ore 16 con una mostra, con sede presso la Galleria Accursio in via Rizzoli, sul tema "La corsa e le sue varianti... nell'ambiente" cui seguirà una tavola rotonda sul tema "L'organizzazione di una manifestazione sportiva e relativo impatto ambientale". Il giorno 5 aprile, alle ore 14,30, verrà invece aperto in piazza Maggiore lo stand del villaggio espositivo ed informatico "Progetto raccolta dati ambiente Vivicittà 2008". Fino alle 18 del pomeriggio, gli animatori della Lega Uisp Giochi Tradizionali intratterranno il pubblico con giochi di strada, giochi tradizionali e con un torneo di calciobalilla. In contemporanea vi saranno esibizioni ginnico-sportive di società Uisp. Il giorno successivo, alle ore 9, ci sarà il via della Strabologna, gara podistica sulle tre distanze di 10.2, 5.5 e 2.8 chilometri, che sarà accompagnata lungo tutto il percorso da feste coreografiche ed esibizioni di artisti di strada. Alle 10,30, invece, partirà da via dell'Archiginnasio la corsa di Vivicittà. Nel rispetto delle tematiche ambientali che il progetto intende portare avanti, l'acqua per tutti i partecipanti non sarà distribuita nelle bottiglie di plastica ma in contenitori biodegradabili originati dall’amido di mais.

Ferrara
Oltre alla gara podistica in programma il 6 aprile, il Comitato ferrarese sarà presente la settimana successiva presso la casa circondariale di Ferrara con iniziative rivolte ai detenuti. Una scelta significativa quella di portare Vivicittà all’interno del carcere, per ri-coinvolgere i reclusi all'interno del tessuto civico, all'insegna dell'ecologismo e della tutela del territorio.

Parma
Per tutti i partecipanti alla corsa, agonisti e non, il ritrovo è fissato alle ore 8,30 a Collecchio presso il centro EgoVillage di viale del Giardinetto. Per gli iscritti al percorso "Trekking del Pellegrino", invece, il punto di incontro è alle ore 9 in piazza della Rocca a Sala Banganza. Per tutti è previsto un servizio navette con collegamenti da Parma, Felino e Sala Baganza. Le quote d'iscrizione alla corsa (che oltre ai servizi di trasporto sono comprensive della maglietta celebrativa dell'evento e di vari gadget), ammontano a 8 euro per gli agonisti e 4 per i non agonisti. Per le famiglie è prevista una speciale quota d'iscrizione complessiva di 7 euro, mentre per i bambini sotto gli 11 anni la partecipazione sarà totalmente gratuita.

Reggio Emilia
L'ora di ritrovo è fissata alle 9,30 a Cavriago, presso il Parco dello Sport. Oltre alla gara agonistica di dodici chilometri, saranno previsti altri due percorsi non competitivi, rispettivamente di tre e sette km, destinati ai bambini delle scuole ed alla cittadinanza. Un accordo siglato con la ACT, azienda responsabile dei trasporti pubblici nel comune di Reggio, permetterà a tutti gli interessati di raggiungere gratuitamente la cittadina di Cavriago con due treni speciali da Reggio Emilia e da Ciano. A partire dal parcheggio di scambio del centro commerciale Pianella di Cavriago sarà invece attiva una navetta, anch'essa gratuita, per trasferire tutti alla sede di gara. Un'intesa con l'Enìa – azienda multiutility incaricata della fornitura di servizi ambientali nelle province di Reggio Emilia, Piacenza e Parma – garantirà, oltre alla presenza su tutto il percorso di bidoni speciali per la raccolta differenziata, la distribuzione di acqua di rete a tutti i partecipanti alla manifestazione.